di Strategika 51
Il conflitto tra Washington e Mosca minaccia di porre fine allo status della Germania dal 1945. Sotto la pressione estrema per far affondare la sua potente economia reale e più specificamente la sua industria, la Germania potrebbe presto vivere una situazione che ricorda alcuni aspetti della Repubblica di Weimar.
Per la prima volta dagli anni ’70 in Germania si stanno formando gruppi di resistenza, ma questa volta non sono né gruppi di militanti di estrema sinistra né di estrema destra: sono funzionari dello Stato federale, capitani d’industria e membri dei servizi di intelligence i cui gli interessi convergono su un punto: sabotare l’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) di cui la Repubblica federale di Germania è un paese membro.
Ciò che sta accadendo oggi in Germania è del tutto insolito e rivela una consapevolezza anche all’interno delle strutture di uno stato sotto amministrazione fiduciaria che protegge e finanzia con fondi propri le forze di occupazione straniere. È un’affermazione brutale, ma è la realtà che molti funzionari tedeschi affrontano senza osare dire una parola.
Per questi funzionari, la guerra contro la Russia è solo un pretesto per distruggere una delle ultime economie reali e per seminare di nuovo il caos in Germania.
L’evoluzione degli eventi potrebbe offrire alla Germania l’opportunità di riarmarsi molto rapidamente. Una disponibilità di 100 miliardi di euro è stata rilasciata per l’aviazione e l’acquisizione di un sistema antimissilistico nell’ambito dell’isteria antirussa della Nato. È solo un inizio. Dovremo manovrare e simulare un cieco followership mentre ci prepariamo per il prossimo mondo. Perché ci sarà un mondo dopo che non assomiglierà per niente al mondo di oggi ed è allora che la Germania dovrà svegliarsi di nuovo o scomparire.
I servizi segreti tedeschi non solo subappaltarono tutte le guerre dell’impero, ma giocarono un ruolo chiave come in Libia (fu il BND a localizzare l’ultimo convoglio di Gheddafi) e altrove. Questi buoni e leali servizi furono presto dimenticati da Washington e Londra. D’ora in avanti, i Five Eyes stanno monitorando molto da vicino i servizi di sicurezza tedeschi e ritengono di aver rilevato collegamenti inaspettati con la Russia. È un’altra guerra ombra e rivela che, nonostante il suo status sotto tutela, i limiti di queste capacità militari e industriali, il suo cieco seguito e il suo forte contributo finanziario alle guerre dell’impero, la Germania è ancora vista come un potenziale nemico da tenere d’occhio da vicino. Alcuni funzionari tedeschi sono consapevoli di questa situazione ma non possono fare nulla.

In questa Unione Europea per la forma, le vecchie rivalità europee sono ancora intatte. Non c’è mai stata una coppia franco-tedesca, è un effetto di annuncio mediatico che non si è mai materializzato. La Gran Bretagna tratta la Germania come una minaccia e gli Stati Uniti come un vassallo incatenato da tenere al guinzaglio.
Sono gli industriali tedeschi a resistere alle pressioni oggi, nel 2022. Questo movimento timido e poco pubblicizzato non ha precedenti e potrebbe avere conseguenze a medio termine. È dall’Est che arriverà il vento della protesta popolare ed è per l’Est che la Germania rischia di vivere un’altra fase storica dalle conseguenze sconosciute. L’attuale crisi rischia di risvegliare vecchi demoni che pensavamo fossero stati schiacciati per sempre.
Fonte: Strategika 51
Traduzione: Gerard Trousson