![Angela Merkel]()
Secondo quanto dichiarato dal leader austriaco del Partito nazionalista, FPO, Christian Strache, considerato di estrema destra, precisamente la Merkel è stata colei che ha causato "una grande ondata migratoria, mai vista negli ultimi secoli".
Strache sostiene che il processo migratorio attuale si è trasformato in una grande minaccia per l'Europa. "All'interno di questi flussi migratori arriva gente che non vuole integrarsi nella nostra società ed assimilarsi a questa. Questi migranti che provengono da altre culture penetrano nel sistema sociale e affossano la sua stabilità", ha detto Strache, citato dal giornale tedesco Die Welt.
In ogni caso la maggior parte di questi migranti non si possono considerare rifugiati ai sensi della Convenzione di Ginevra, ha aggiunto Strache. La Germania avrebbe dovuto utilizzare il suo peso molto prima per eliminare i conflitti e non per alimentarli, seguendo la politica degli USA e della NATO.
Quanto all'accusa di "populismo", il leader dell'FPO ha dichiarato che deve essere compito dei politici ascoltare la popolazione.
Occorre menzionare che vari esperti e politici europei hanno esortato la cancelliera tedesca, in varie occasioni, ad introdurre un limite alla accoglienza dei rifugiati, ma la cancelliera si è negata a metterlo.
Di più è stata la Merkel che ad ogni vertice della UE ha voluto esigere che si prendano decisioni "determinanti" per la stabilità europea.
La signora Merkel, con la sua politica dissennata, ha danneggiato irrimediabilmente l'idea di Europa, sostiene Strache.
Secondo l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, il numero dei rifugiati che sono arrivati in Europa nel 2014 è stato di circa 900.000 persone. Nel 2015 questa cifra ha superato il milione.
Fonti:
Sputnik Mundo Web.de/magazine
Traduzione e sintesi: Manuel De Silva