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di Luciano Lago
Le cose non si mettono bene per la cancelliera Angela Merkel. L'ultimo colpo era arrivato quando già la cancelliera era alle prese con problemi interni, come le varie liti interne della sua coalizione di governo. Inaspettatamente la Merkel aveva subito un rovescio a fine settembre quando Volker Kauder, colui che aveva diretto per molti anni il gruppo parlamentare della Christian Democratic Union (CDU) e degli alleati bavaresi Christian Social Union (CSU), ha perso in una rielezione con lo sfidante Ralph Brinkhaus, un personaggio semi sconosciuto.
Il duro colpo ha fatto vacillare la sua posizione politica. La cancelliera aveva fatto affidamento su Kauder per molti anni e lei stessa si era impegnata attivamente per la sua rielezione. La bocciatura del suo candidato è stata generalmente vista
come uno schiaffo in faccia e un segno che la Merkel sta perdendo la presa sul proprio partito. Molti credono che Angela Merkel sia ormai diventata un'anatra zoppa.
La Christian Social Union in Bavaria (CSU), alleata del CDU, rischia di perdere la sua maggioranza assoluta per la prima volta dalla seconda guerra mondiale il 14 ottobre, quando si terranno le elezioni locali. La causa diretta è l'ascesa dell'
AfD Alternativa anti-immigrazione per la Germania, un partito" populista" che sta minacciando l'eccezionalità bavarese associata alla CSU per molti decenni.
Come se nn bastasse, il tentativo della Merkel di fare una mossa preelettorale, rispedendo un primo gruppo di migranti in Italia sulla base del vecchio trattato di Dublino (contestato dall'Italia) ha trovato un ostacolo imprevisto nella dura presa di posizione del Ministro degli interni italiano, Matteo Salvini.
L'Italia minaccia di chiudere gli AEROPORTI in stallo con la Germania circa i voli migranti
Di fronte alla notizia del probabile arrivo di voli charter dalla Germania con a bordo i migranti respinti dalle autorità tedesche e rispediti al paese di primo approdo, l'Italia ha minacciato di chiudere i suoi aeroporti agli aerei tedeschi. "
Salvini, che è anche vice primo ministro italiano, ha dichiarato: "Se qualcuno, a Berlino o Bruxelles, pensa di scaricare dozzine di immigrati in Italia attraverso voli charter non autorizzati, dovrebbe sapere che
non c'è e non ci sarà nessun aeroporto disponibile .
"Abbiamo già dato - chiuderemo gli aeroporti così come abbiamo chiuso i porti", ha detto Salvini nel post, che mostrava la foto del cancelliere tedesco Angela Merkel e del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Conteneva l'hashtag #aeroportichiusi o #closedairports.
La dichiarazione di Salvini è arrivata dopo che il quotidiano "La Repubblica" ha riferito che l'agenzia tedesca per i rifugiati ha inviato "dozzine di lettere" ai migranti, informandoli di un trasferimento programmato in Italia, forse su voli charter già la settimana prossima.
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Germania preselezione migranti[/caption]
La cancelliera sembra che si sia mostrata puttosto adirata e furente per questo diniego da parte del Governo italiano, visto che il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer stava lavorando per un accordo con l'Italia circa i rimpatri dei migranti non aventi diritto ed aveva annunciato il mese scorso un accordo sui richiedenti asilo concordato con l'Italia e che presto sarebbe stato reso ufficiale. Si trattava di respingere in Italia circa 40.000 migranti che non hanno ottenuto il diritto di asilo in Germania.
L'accordo non è stato tuttavia firmato per la dura opposizione del ministro italiano e Seehofer ha invitato la cancelliera tedesca Angela Merkel e il primo ministro italiano Giuseppe Conte a intervenire per porre fine allo stallo.
Il ministro italiano aveva detto di aver ricevuto rassicurazioni dalla Germania che per ogni migrante tornava in Italia le autorità tedesche avrebbero accettato un vero e proprio richiedente asilo dall'Italia. Questo però non è avvenuto e Salvini si è impuntato.
D'altra parte il Governo italiano vuole concessioni su altre due questioni:
una revisione sia del Trattato di Dublino dell'UE su come l'Europa gestisce le richieste di asilo, come anche della missione navale di Sophia dell'Unione Europea che sta pattugliando il Mediterraneo.
La Merkel perde così l'opportunità di prendere una misura di respingimento dei migranti, scaricandoli sull'Italia, che gli avrebbe fatto recuperare dei consensi fra quelli persi quando aveva spalancato le porte all'ondata di migranti senza precondizioni.
Tuttavia la Merkel non aveva calcolato che, con il cambio della guardia verificatosi al governo di Roma,
il governo italiano non è più disponibile a fare "da scendiletto" alle esigenze della Germania, come ha dichiarato un funzionario del Ministero degli Interni molto vicino a Salvini.
Una volta usciti fuori gioco i Gentiloni, gli Alfano ed i Renzi, la musica è cambiata a Roma e questa ulteriore sconfitta sta procurando un vero e proprio crollo nervoso della inossidabile cancelliera.
La situazione è talmente seria che alcuni parlamentari del suo stesso partito (la CDU), hanno iniziato a dichiarare che sarebbe opportuno che la cancelliera presentasse le sue dimissioni prima della scadenza del suo mandato.